Skip links

i’ll do, i’ll do, i’ll do

Dewey Dell

Dietro l’immagine del sabba demoniaco, antropofago, magico e violento, si intravede l’eco stravolta di un culto estatico dominato da una misteriosa dea notturna dai molti nomi e connesso a una cerimonia per la fertilità della terra. Intrecciando il concetto di possessione e di estasi, la coreografia tesse le trame di un sabba immaginato.

Compagnia italiana attiva dal 2006, Dewey Dell interseca nelle sue produzioni forme d’arte diverse, dalla danza alla performance musicale, passando per la video art e l’arte visiva.
La ricerca coreografica, spesso ispirata dalle immagini della storia dell’arte e dai comportamenti del regno animale, si confronta in modo sfrontato con archetipi tratti dall’antichità. Nel 2023 la compagnia ha vinto il premio Danza&Danza come migliore produzione italiana dell’anno per Le Sacre du Printemps.

coreografia e interpretazione Teodora Castellucci
assistente alla coreografia, produzione Agata Castellucci
musica originale Demetrio Castellucci
drammaturgia, disegno luci, direzione tecnica Vito Matera
produzione Dewey Dell
Durata 25’

ph. Andrea Macchia